Federico II di Svevia era anche conosciuto con gli appellativi Stupor Mundi ("Meraviglia o Stupore del Mondo")
e Puer Apuliae ("Fanciullo di Puglia"). Il Grande Imperatore, visse ed amò talmente la Puglia, da sentirsene figlio.
Storia in sintesi delle Città e dei Borghi federiciani e le Imprese Selezionate.
BARI - Emblema del capoluogo, il Castello fu costruito per volere del Re normanno Ruggero II di Sicilia nel 1132.
Parzialmente distrutto nel 1156, durante una rivolta, Federico II ne ordinò la riedificazione nel 1233.
Altamura distrutta dai Saraceni, rinacque per volere di Federico II. L'epigrafe nello stemma comunale lo conferma.
Bitonto Le tracce ci conducono nella Cattedrale, dove il simbolo svevo è l'ambone, uno dei pezzi più belli. Lo Stupor Mundi fece costruire diverse residenze a Gioia del Colle . Un Palazzo sorge su un preesistente Castello normanno. A Gravina di Puglia , su uno scenografico colle, sorgeva un sontuoso castello, dimora di caccia del grande Imperatore, oggi, ridotto in rovine, rimangono solo parte delle mura perimetrali ed il basamento.
Infine, il legame di Federico II alla città di Sannicandro , nel Comprensorio Turistico della Conca di Bari, si attribuisce all'ampliamento del Castello preesistente.
Vicino Andria, si erge solitario sulla collina che domina il paesaggio delle Murge, Castel del Monte, uno dei Castelli più interessanti, nato come casino di caccia, intorno al 1240, esempio dell’affascinante architettura federiciana.
Testimonia la storia, l'inscindibile legame con la Città di Barletta , scelta da Federico II per creare progetti strategici. Mentre, risale all'epoca sveva, anche la costruzione del Castello di Bisceglie e la Torre maestra. (1222 d.C.)
Infine, maestoso ed elegante, il Castello Svevo di Trani eretto sul mare, in un’area dai bassi fondali, fu uno degli edifici più importanti del fitto sistema difensivo voluto dall’Imperatore.
La Città di Brindisi era legata ai Normanni e tollerava poco la politica del sovrano, questo favorì l'edificazione, particolarmente fortificata, del Castello Svevo-Aragonese, perché Federico II temeva la loro ribellione. Anche
ad Oria, dichiarato Borgo demaniale, l'Imperatore fece edificare un'imponente fortificazione, un gioiello di pietra.
Foggia Città Capitale, Regia Residenza dell'Imperatore e Sede della prima Corte dei Conti della storia.
Federico II vi passò gran parte dei mesi freddi, tra la Reggia e le varie domus disseminate in tutta la Capitanata.
La storia dell'odierna Torremaggiore è legata a quella del borgo medievale di Castel Fiorentino.
Borgo passato alla storia, perché nella sua domus, lo Stupor Mundi vi morì, il 13 Dicembre 1250.
Apricena fu accampamento imperiale di Federico II. Divenne Borgo, grazie alla passione per la caccia al cinghiale.
Per la loro posizione strategica, Bovino e Deliceto furono scelte dall'Imperatore. Vissero in prosperità sotto il suo dominio. Deliceto ed il suo imponente Castello, edificato dai Normanni, fu ampliato e fortificato da Federico II.
Per il Puer Apuliae, la città di Lucera con la sua Fortezza, era strategicamente rilevante a livello militare.
Nel 1223, in seguito a delle insurrezioni musulmane in Sicilia, l’Imperatore decise di spostare gran parte della popolazione islamica, dalla Sicilia in Puglia. Circa 20.000 persone si trasferirono e vissero a Lucera.
Sant'Agata di Puglia detta "Loggia delle Puglie" ha la forma di piramide alla cui cima si trova il Castello imperiale.
Uno dei luoghi più antichi della cristianità, Monte Sant'Angelo. Vicino alla Grotta di San Michele si erge il Castello con la Torre dei Giganti. Federico II lo fece restaurare e ne fece la residenza della sua amante Bianca Lancia.
Affacciata sul mare c'è Vieste, perla del Gargano. Sullo sperone domina il castello costruito da Federico II nel 1240.
Manfredonia porta il nome del suo fondatore, Re Manfredi, figlio prediletto dell'Imperatore Federico II di Svevia.
"Biondo, bello e di gentile aspetto", così lo descrisse, nella Divina Commedia, Dante Alighieri. ► 760° - 2025
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